Come organizzare la tua vacanza in bicicletta step by step
Tutto quello che devi sapere per organizzare una vacanza in bicicletta.
Questo articolo è dedicato a tutti gli amanti della bicicletta che desiderano pianificare ed organizzare una vacanza in bici, ma non sono ancora convinti di fare il grande passo. Non aver timore, dopo il primo viaggio in bici non potrai più farne a meno!
Perché organizzare una vacanza in bicicletta?
La vacanza in bicicletta è un’ottima occasione per trascorrere del tempo lontano dalla solita routine. Fuggire dalle città, dalle solite spiagge affollate dell’estate e godersi un paesaggio immerso nella natura. Nemmeno immagini quanti itinerari esistono per organizzare una vacanza in bicicletta. Se solo lo desideri potresti girare tutto il mondo in bici!
Sempre più destinazioni si stanno aprendo al cicloturismo. In questo ultimo anno c’è stato un vero e proprio boom, di conseguenza la richiesta di percorsi, assistenza e attrezzatura per i turisti in bicicletta sta aumentando vertiginosamente sia in Italia che all’estero. Trascorrere una vacanza all’aria aperta pedalando e visitando in sella alla bicicletta è qualcosa di impagabile. Soprattutto sostenibile! Si spende molto meno negli spostamenti e il benessere psicofisico ne guadagna.
”Vacanza in bicicletta = Meno Inquinamento + Benessere
Ma cosa è il Cicloturismo?
Il cicloturismo è una forma di turismo praticata in bicicletta, è una maniera di viaggiare particolarmente economica che fuoriesce dai canoni e dai consueti itinerari del turismo di massa. Questa è la definizione che ne dà Wikipedia, io vorrei aggiungere che il Cicloturismo è la modalità ideale per approfondire la conoscenza di un territorio, delle persone che lo abitano, dei suoi usi e dei costumi, oltre che della sua storia.
Quale periodo migliore per una vacanza in bici?
Quando decidi di organizzare una vacanza in bici per prima cosa devi stabilire quando partire e dove andare. Ricorda che non deve essere un viaggio improvvisato. Devi tenere conto delle date giuste per te, ma considera il clima del luogo in cui andrai a pedalare. Per non soffrire crisi di caldo o freddo è sempre meglio scegliere periodi di clima temperato. Non troppo freddo e non troppo caldo.
I mesi ideali per organizzare una vacanza in bicicletta nel centro-sud Italia vanno da marzo a giugno e da settembre a novembre, mentre per il nord Italia considera da aprile a settembre. Questi sono i periodi migliori per organizzare una vacanza in bicicletta in Italia, tuttavia anche altri Paesi d’Europa si prestano bene alle partenze in questi periodi, come Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Norvegia, ecc. Sappi però che il cicloturismo non si improvvisa dal giorno alla notte. Il percorso cicloturistico deve essere studiato nei dettagli così come le sue tappe.
Foto di Marco Stefano Marzano
Come scegliere il percorso della tua vacanza in bicicletta?
Se stai leggendo questo post, molto probabilmente sei interessato e curioso di sapere come organizzare una vacanza in bicicletta. Se per te è il primo viaggio, il mio consiglio è: comincia con un percorso semplice. Seleziona un itinerario per lo più lineare e con pochi tratti in pendenza. Riduci al minimo eventuali sforzi prolungati. Valuta bene le distanze giornaliere da percorrere, senza esagerare con il chilometraggio. Esistono tanti itinerari cicloturistici entry-level. Se vuoi lasciarti ispirare, puoi sceglierne uno tra quelli proposti da Ital Cycling Promotion.
Organizzare una vacanza in bicicletta per la prima volta non è semplice. Evita di avventurarti su strade diverse da quelle consigliate nelle guide e stabilite a tavolino. Scegli strade, sentieri o vie, che siano ben tracciate, e che magari costeggiano un fiume o un lago, così da poter godere a pieno del paesaggio e, contemporaneamente, avere sempre un contatto non troppo lontano con i centri abitati.
Prima di partire, documentati bene sul percorso da effettuare. Controlla l’altimetria in modo da capire bene anche quali sono le eventuali criticità che dovrai superare e la distanza che potrai coprire quel determinato giorno. Quello che consiglio ai miei amici e clienti, soprattutto se si tratta del primo viaggio organizzato in bicicletta, è di affidarsi a un esperto che si occupa di cicloturismo (puoi chiedere anche a me!). Potrò indirizzarti sul percorso più adatto a te, anche in base al tuo livello di preparazione.
In alternativa procurati delle mappe stradali il più possibile dettagliate. Quelle che consiglio sono le guide del Touring Club e la Michelin, anche se esistono delle ottime mappe tedesche e olandesi fatte apposta per ciclisti e turismo in bici con segnaletica e ciclopiste. Ti consiglio inoltre di scaricare 1-2 app di navigazione sul tuo dispositivo telefonico o meglio ancora su quello GPS (tipo Garmin).
Quanto devo essere allenato per una vacanza in bici?
Una vacanza in bicicletta non richiede una grande preparazione atletica. Altrimenti non sarebbe una vacanza ma una specie di film horror! Naturalmente l’allenamento dipende da quanto lunga e da quanti chilometri si intende fare durante la vacanza in bici. Se rimaniamo entro una settimana di durata e a distanze giornaliere non superiori ai 40-60 km, allora si tratta di un’attività che può essere praticata con facilità da chiunque. Ovviamente un minimo di movimento fisico e una piccola preparazione può risultare decisiva per la buona riuscita del tuo viaggio in bici organizzato.
Ecco quello che puoi fare per preparare il tuo corpo e la tua mente alla vacanza in bicicletta. Organizza delle brevi sessioni di allenamento con le persone con cui hai intenzione di partire per il viaggio in bici oppure da solo se sarà in solitaria. Possono essere piccole uscite di 60-90 minuti alternate durante la settimana.
Se sei iscritto in palestra ancora meglio! Dedica almeno 50 minuti alla cyclette o allo spinning, almeno tre volte a settimana. Se non ti è possibile, una sana passeggiata al parco con la tua bici potrebbe essere un buon ripiego. Ricorda di allenare le gambe allo sforzo da compiere e i glutei alla posizione in sella. Fai degli esercizi per rinforzare la parte lombare della schiena e possibilmente anche l’addome. Intensificare le uscite in bicicletta un mese prima della partenza è perfetto per affrontare il viaggio con scioltezza e sicurezza.
Foto di Marco Stefano Marzano
L’equipaggiamento necessario per organizzare una vacanza in bicicletta
L’equipaggiamento base che ti suggerisco di adottare per la tua vacanza in bicicletta può variare a seconda del percorso da te scelto, soprattutto se questa è la prima volta che ti appresti ad organizzare una vacanza in bici, non perderti questi preziosi consigli.
La bicicletta
Se non hai ancora acquistato una bicicletta inizia con una bici gravel o la classica mountain bike (MTB). Dovrebbe avere un telaio robusto ma leggero, preferibile l’acciaio, meglio se con mozzi a sgancio rapido. Deve essere ideale per una guida comoda. Meglio se predisposto per gli alloggiamenti di luci e portapacchi. Come inizio “accontentati” di un telaio entry level , che va bene per ogni tipo di cicloturista, se poi i viaggi in bici sono quello che fa per te, avrai il tempo di considerare una bicicletta più evoluta e performante.
Borsa o portapacchi
Per qualsiasi viaggio in bicicletta è indispensabile una borsa o un marsupio. Nelle piccole percorrenze è sufficiente agganciarli al manubrio. Per i lunghi viaggi in bicicletta la soluzione migliore sono le borse da viaggio. Potrai trasportare portafogli, cellulare, carte o mappa e la macchina fotografica, per questi articoli basterà un marsupio agganciato al manubrio. Per tutto il resto avrai le borse laterali che poggiano sul portapacchi. Non scordare casco e borraccia!
Le borse per la bicicletta ricoprono una grande importanza, è un articolo su cui vale la pena investire. Scegli un prodotto di qualità che potrebbe essere anche un poco più costoso. Pensa che devono resistere agli agenti atmosferici come acqua e sole. Se restano esposte a lungo vengono messe sotto stress e a lungo andare potrebbero avere dei cedimenti. Con due borse da 20 litri puoi stare tranquillo. Avrai spazio per il cambio indumenti, per il borsello da bagno e per qualche altro articolo di prima necessità.
Foto di Marco Stefano Marzano
Quale alimentazione seguire per una vacanza in bicicletta?
L’alimentazione è fondamentale per chi vuole fare una vacanza in bicicletta. Una corretta assimilazione di cibo e bevande ti permetterà di sostenere meglio la pedalata. Di solito non dovresti avere grossi problemi per tranquille escursioni di una giornata. Mentre per chi pedala per più giorni è bene prestare attenzione ai seguenti consigli.
Colazione
Privilegia una sana e robusta colazione a base di fette biscottate o pane integrale tostato, cereali, caffè o tè e marmellata.
Pranzo
A metà giornata spuntino con panino imbottito o chi preferisce un bel piatto di pasta. Il tradizionale prosciutto crudo ti darà il giusto supporto di sali minerali e proteine. Anche la frutta non deve mai mancare. Molti ciclisti portano con sé una banana per reintegrare vitamine e potassio.
Cena
Per cena meglio optare per le proteine, quindi carne e pesce con contorno di verdure fresche. Il pasto serale deve essere ricostituente in tutti I sensi, anche per quello psicologico. Affidiamoci pure alla gastronomia locale, senza eccedere, soprattutto negli alcolici. Altrimenti l’indomani chi si rimette in sella?
Durante il viaggio, in base alla distanza da coprire e alla difficoltà del percorso, è consigliabile assumere qualcosa di energetico, come carboidrati, frutta secca ed altro che però non appesantisca troppo. Ricordati di bere spesso. Piccoli sorsi ma frequenti. Si può anche sciogliere una bustina di integratore salino nella propria borraccia. Sempre meglio, però, non eccedere con questi prodotti.
Il trasporto della bicicletta
Se stai pensando di organizzare una vacanza in bicicletta distante dal luogo dove abiti o in capo al mondo, valuta bene come trasportare il tuo mezzo a due ruote. Al giorno d’oggi esistono tantissimi servizi di noleggio e Rent Bike. Solo nel caso in cui non trovi una ciclofficina disposta a noleggiarti una bicicletta, dovrai pensare a come trasportare la tua.
In genere i cicloturisti sono abituati a viaggiare in treno con la bicicletta. Esistono in commercio delle apposite sacche nelle quali riporre la bicicletta opportunamente smontata. Anche se le borse risultano ingombranti, sono in genere tollerate dai controllori. Se non vuoi smontare la bicicletta, dovrai verificare se il treno scelto prevede il passaggio per la bici ed il relativo costo.
Per alcune destinazioni è invece necessario viaggiare in aereo con la bici. Dovrai imballare e/o smontare la bici. È consigliabile una borsa rigida. La bicicletta può essere trasportata come bagaglio sportivo da stiva, ogni compagnia aera attua le proprie tariffe fisse (con pesi e misure limite). Se ti affidi a un tour operator o un’agenzia saranno loro ad occuparsi di queste fastidiose ed importanti pratiche.
Lascia che le proposte di viaggio del Team di Ital Cycling stuzzichino la tua voglia di pedalare!